Vincitori concorso “San Valentino di Terni: la storia oltre le leggenda” anno 2025

Sezione Scrittura creativa – 1° classificato Felicia Andolfi, classe II C “Valli” Narni – docenti referenti Patrizia Petrignani e Romina Cascioli
Motivazione: “Questo breve testo si segnala già nel pregio del supporto scrittorio, che richiama nel colore e nella struttura un’antica pergamena. Una vena artistica si colloca anche nella tipografia, coi nomi di persona e di luogo evidenziati in rosso. Si tratta di una prosa cosiddetta artistica, perché a tratti rimata (anche se quasi sempre mediante rime grammaticali).
Superato il brutto avvio col riferimento alla assurda leggenda di Sabino e Serapia, il testo sembra poi cogliere l’essenza della figura del “nuovo” Valentino, così come emerso dagli studi più recenti, con riferimenti precisi e appropriati alla Passio. Interessante il parallelo istituito tra san Valentino e san Paolo”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sezione Arti figurative – 1° classificato: Alivernini Jacopo Fidelio, classe 3D Istituto Comprensivo “G. Marconi” Terni – docente referente Cianchi Gloria
Motivazione: “Essenziale ed efficace, il disegno rappresenta S. Valentino e Cerimone nel momento culminante del loro incontro, quando Cerimone, reso curvo dalla malattia, si risolleva per intervento del santo vescovo. La stilizzazione delle due figure, attraverso un tratteggio di linee dinamiche, riesce a sovrapporre genialmente il prima e il dopo, la malattia e la guarigione, ma anche la leggenda e la storia; il movimento delle linee genera infatti la forma di un cuore evidenziato da ombreggiature rosse. Anche il titolo scelto “Verrà curato se tu lo vuoi”, centra un punto essenziale dell’altercatio tra Cratone e Valentino, cioè il nodo dottrinale sulle questioni della responsabilità individuale e della preghiera di intercessione.
La felice sintesi tra scelta formale e contenuto scaturisce evidentemente da una lettura attenta e interiorizzata dei documenti su cui si basa la nuova figura del Santo di Terni”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sezione Arti performative e musicali – Classe 4 CIA, ITT Allievi Sangallo Terni – docente referente Proietti Massimiliano
Motivazione: “Si tratta di una particolare forma di breve cortometraggio, dove interagiscono, a livello diverso e con modalità semiotiche plurali, diversi personaggi. Gli studenti agiscono sia in monologo che in dialogo, ponendosi vicendevolmente domande e dandosi risposte. Più asseverativamente interviene uno studioso (don Matteo Antonelli), che traccia una sintetica ma precisa parabola degli studi valentiniani, dalle leggende più corrive alla più recente storiografia scientifica. La dimensione critica dei nuovi studi che hanno modificato molto il profilo e l’immagine di San Valentino, sembra essere stata ben introiettata dai docenti e dagli studenti coinvolti nell’audiovisivo”.